Torna a Lodi l’atteso appuntamento con “Le Forme del Gusto”. Dopo due anni di stop imposti dalla pandemia di Covid 19, il “Festival delle Eccellenze Agroalimentari” si ripropone come autorevole vetrina non solo del “buono” del Lodigiano e della Lombardia, ma anche del “bello” di Lodi in un calendario lungo un intero weekend nel quale si incrociano eventi celebrativi dell’enogastronomia e dei tesori artistici, storici e naturali del territorio. Da venerdì 23 a domenica 25 settembre tra la bellissima piazza della Vittoria e via Fanfulla, dove si trova il pregevole complesso dell’ex Convento di San Cristoforo oggi sede della Provincia, ma anche in tanti altri suggestivi itinerari nella città e lungo il fiume Adda, il Festival vivrà la sua decima edizione. Traguardo non scontato dopo coronavirus, guerra in Ucraina, crisi energetica e boom dei prezzi, ma opportunità preziosa per le imprese coinvolte per guardare oltre le difficoltà e puntare su agroalimentare e turismo per lo sviluppo futuro del territorio.
Inoltre quest’anno l’obiettivo di fondo de “Le Forme del Gusto” – la promozione del Lodigiano attraverso i propri prodotti di eccellenza – è arricchito dalla sostanziale contemporaneità di altri due eventi di grande successo: il Festival della Fotografia Etica e la Rassegna Gastronomica del Lodigiano. Non a caso le presentazioni ufficiali delle tre manifestazioni sono previste in rapida successione venerdì 23 settembre: alle ore 17 in piazza della Vittoria il taglio del nastro ufficiale de “Le Forme del Gusto” con le autorità regionali e del territorio; alle 18 in via Fanfulla 14 la presentazione (solo su invito) della tredicesima edizione del Festival della Fotografia Etica a cura del Gruppo Fotografico Progetto Immagine di Lodi; e alle 18.30, sempre nella sede della Provincia, la presentazione (anche qui esclusivamente su invito) della 34esima edizione della Rassegna Gastronomica del Lodigiano a cura della Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani e del Consorzio Vino Doc San Colombano.
Per il decennale delle FDG l’iniziativa gode del patrocinio di Regione Lombardia ed è promossa da Provincia e Comune di Lodi, Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, Confartigianato Imprese Provincia di Lodi, Unione Artigiani e Imprese Lodi, Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza, Coldiretti Milano Lodi Monza e Brianza, Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, ASVICOM Lodi e Assolombarda, con il sostegno della BCC Lodi. Sponsor tecnico è Livraghi Progetto Casa e Italia in Campus. La manifestazione ha inoltre il contributo di Confartigianato Imprese Lombardia, Calicantus, Benelli Consulenti Assicurativi e Nini Car; e la collaborazione di FIPE, Associazione Macellai della Provincia di Lodi, ArteVino Maleo, Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani, Consorzio Navigare l’Adda, Consorzio Volontario Vino Doc San Colombano, Tannina, Pro Loco Lodi, SAL – Società Acqua Lodigiana, Festival della Fotografia Etica. Media partner: il Cittadino e Radio NumberOne.
QUEST’ANNO LA MOSTRA MERCATO E’ TUTTA ALL’OMBRA DEL DUOMO
Anche per l’edizione numero 10 il cuore de “Le Forme del Gusto” sarà la mostra-mercato di piazza della Vittoria dedicata alle eccellenze agroalimentari con circa 50 stand e un centinaio di imprese del settore presenti in forma singola o associata, che aprirà in tutti e tre giorni dell’evento con orario continuato dalle ore 9.00 alle 19.00. Tra gli stand troverà posto in piazza della Vittoria anche quello sempre affollato dell’Associazione Macellai della Provincia di Lodi, che in passato era collocato in piazza Broletto. All’interno di questa corte di aziende rappresentative della Lombardia saranno collocati gli spazi dedicati agli eventi della tre giorni: due e non uno solo come nelle edizioni precedenti, così da garantire la contemporaneità di appuntamenti di approfondimento, degustazioni e showcooking.
NON SOLO ACQUISTI: IN PIAZZA SI PARLA DI ACQUA, PERSONAGGI STORICI, TURISMO E SVILUPPO ECONOMICO
Tanti gli eventi in calendario in piazza della Vittoria, a cominciare da quello rivolto alle scuole del territorio in apertura del Festival (venerdì 23 dalle 9 alle 12), quando SAL – Società Acqua Lodigiana guiderà gli studenti alla scoperta del servizio idrico e nella valorizzazione di un bene primario come l’acqua, di cui mai come quest’anno – con una siccità record – si è riscoperta l’importanza. Nel corso di tutta la manifestazione, poi, SAL metterà a disposizione un punto acqua per dissetare i visitatori e abbattere il consumo di plastica usa e getta. L’erogatore sarà collegato alla rete idrica cittadina, ed è dello stesso modello di quelli già installati in tutte le scuole superiori del territorio con il progetto Easy Water. Allo stand di SAL anche piccoli momenti di intrattenimento per coinvolgere il pubblico alla scoperta della qualità dell’acqua di Lodi.
“Il cibo sulle tavole dei personaggi storici” è invece il titolo dell’evento che sabato 24 alle 10.30 sarà condotto dallo storico ed ex direttore de “Il Cittadino” di Lodi Ferruccio Pallavera, con le relazioni di Angelo Stroppa, Monja Faraoni e Francesco Dionigi, a loro volta storici e giornalisti che racconteranno abitudini alimentari di note figure della storia locale e particolarità della cucina del Lodigiano. Nel pomeriggio di sabato (alle 16.30) l’approfondimento dedicato a “Il vino e il cibo nella promozione turistica del territorio”, curato dal Consorzio Volontario del Vino Doc San Colombano con l’assaggio di prodotti del Distretto Agroalimentare di San Colombano; la conduzione è affidata al giornalista Andrea Bagatta. Al tavolo, insieme a produttori ed esperti, ci saranno Diego Bassi, presidente del Consorzio del Vino San Colombano, e Domenico Borella, presidente del Distretto banino.
Alle 10.30 di domenica 25 settembre tocca alla tavola rotonda, moderata dal giornalista tv Roberto Poletti, su “La filiera agroalimentare e lo sviluppo economico nei territori”, promossa da Confartigianato Imprese Lombardia; tra gli altri interverrà Massimo Rivoltini, presidente degli alimentaristi della Confartigianato regionale e di Confartigianato nazionale.
I TESTIMONIAL DI CUCINA E PASTICCERIA
Con “Le Forme del Gusto” tornano anche gli attesi showcooking (quattro) e i laboratori (due), tutti nell’area dimostrazioni di piazza della Vittoria. Si comincia alle 11.30 del 24 settembre con “I prodotti del territorio nella cucina di un grande chef”: FIPE e Confcommercio di Milano, Lodi e Monza Brianza hanno invitato ai fornelli Daniel Canzian, che prima di approdare al suo ristorante Daniel di Milano ha viaggiato tra le migliori cucine di Italia e Francia, fino a incontrare Gualtiero Marchesi e a diventare l’executive chef dei ristoranti del suo gruppo. Ha anche vinto il premio “Pellegrino Artusi” come miglior giovane chef d’Italia.
Alle 16 di sabato si terrà il laboratorio del gusto dedicato al cioccolato, a cura della Cooperativa Sociale 180 di Codogno. Alle 17 la chef Amalia Nichetti del ristorante Gaffurio di Lodi, che ha tra l’altro partecipato in passato alla trasmissione tv Hell’s Kitchen, cucinerà per il pubblico un risotto con ortiche e raspadüra.
Domenica 25 settembre alle 11.30 ai fornelli di piazza della Vittoria arriverà Valeria Raciti, vincitrice dell’ottava edizione di MasterChef Italia e autrice di libri di successo sulla gastronomia che accompagnerà i visitatori del Festival in un viaggio in cui la cucina della sua terra, la Sicilia, incontra i sapori del Lodigiano. Nel pomeriggio, alle ore 16, il laboratorio dedicato ai dolci firmati dalla Pasticceria Fratelli Cornali di Codogno.
Ultimo showcooking in programma quello che chiuderà la decima edizione de “Le Forme del Gusto”, affidato allo chef Alessandro Loci del ristorante la Mondina di Marudo (25 settembre, ore 18), che avrà il compito di unire tradizione e innovazione per creare una “nuova” cucina lodigiana.
IN VIAGGIO TRA CANTINE
Anche il vino resta atteso protagonista del Festival di Lodi, con la scoperta di eccellenze lombarde. Si comincia dalla Bergamasca, con la degustazione del vino dell’Azienda Agricola Biava di Rosciate (sabato 24 alle 10.30, piazza della Vittoria), per poi passare all’Oltrepo Pavese con i prodotti della cantina Scuropasso di Pietra de’ Giorgi (sabato 24 alle 18). Si continua domenica 25 con un doppio appuntamento: alle 10.30 la degustazione dei vini delle aziende agricole di San Colombano al Lambro Nettare dei Santi e Panigada; alle 12.15 l’assaggio guidato dei vini della cantina Nove Lune di Cenate Sopra (BG). Tutti e quattro gli eventi sono promossi dalla Strada del Vino e dei Sapori Lodigiani e Tannina.
IL GRAN PREMIO DELLA RASPADÜRA
Non mancherà nemmeno quest’anno l’attesa sfida di abilità nella preparazione della raspadüra lodigiana, con degustazione annessa (domenica 25 alle ore 17). Ma stavolta il trofeo “Chi più raschia…” si trasformerà in una gara dal sapore automobilistico. Sì, perché ai microfoni di piazza della Vittoria, per realizzare una sorta di “telecronaca” della competizione dedicata alle sfoglie di formaggio grana sono state chiamate due voci note delle corse in tv. Si tratta di Roberto Chinchero e Matteo Bobbi, rispettivamente giornalista ed ex pilota, che fanno parte della squadra di Sky che segue i bolidi di Formula 1 in giro per il mondo. Facile aspettarsi una gara di raspadüra all’ultimo respiro!
LA CULTURA NEL PIATTO TRA MOSTRE E VISITE GUIDATE
Come detto, “Le Forme del Gusto” vogliono sposare il “buono” al “bello” di Lodi. Ecco allora che oltre al già citato Festival della Fotografia Etica (dal 24 settembre al 23 ottobre oltre venti mostre tra chiostri, parchi, musei e piazze di Lodi in cui i migliori fotogiornalisti racconteranno il mondo in cui viviamo), sarà possibile visitare anche la mostra dedicata alla figura storica di Maria Hadfield Cosway (dal 23 settembre al 27 novembre presso la Fondazione Maria Cosway di via Paolo Gorini 10 a Lodi) e godere della collezione anatomica dello scienziato Paolo Gorini (via Agostino Bassi, con l’apertura straordinaria di sabato 24 e quella abituale della domenica garantite dalla Pro loco lodigiana).
Ma ci sono anche le visite guidate: quattro itinerari (uno in più che in passato) per accompagnare gratuitamente il pubblico del Festival delle Eccellenze Agroalimentari alla scoperta del patrimonio storico e artistico di Lodi. Ai percorsi ormai tradizionali per le FDG “Nel cuore di Lodi” (tra piazza della Vittoria, la Cattedrale, il Broletto e il Tempio dell’Incoronata), “Le Forme della Città” (passeggiata tra le architetture di Lodi e i suoi diversi stili: dal romanico al liberty fino alla contemporaneità) e quella dedicata alla scoperta degli ex Conventi di San Cristoforo e San Domenico, nel 2022 si aggiunge l’itinerario dedicato a tre grandi donne che per nascita o scelta hanno rappresentato Lodi nel mondo: Ada Negri, Maria Cosway e Giuseppina Strepponi. Per le visite, tutte della durata di circa un’ora, è stato stilato un calendario che ne prevede 4 il 24 settembre e 4 il giorno 25.
Infine, livello del fiume Adda permettendo, sono state previste 7 crociere sull’Adda, dalla cascata verso Corte Palasio della durata ciascuna di 50 minuti: la motonave del Consorzio Navigare l’Adda partirà sabato 24 alle 15, alle 16 e alle 17; domenica alle 11, alle 14.30, alle 15.45 e alle 17.
Il programma completo su www.leformedelgusto.it