Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella serata di mercoledì 29 dicembre un ulteriore decreto-legge per il contenimento dell’epidemia da Covid-19. Il testo prevede nuove misure in merito all’estensione del Green Pass rafforzato (che si può ottenere con il completamento del ciclo vaccinale e la guarigione) e le quarantene per i vaccinati. Eccone, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e di un'analisi più approfondita, gli annunciati aspetti principali:
1. Il green pass rafforzato viene esteso – a partire dal 10 gennaio 2022 – alle seguenti attività:
- servizi di ristorazione all’aperto;
- alberghi e strutture ricettive;
- feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
- sagre e fiere;
- centri congressi;
- impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
- piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
2. Il green pass rafforzato sarà necessario per accedere anche ai mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale;
3. Il decreto, inoltre, introduce nuove norme relative alla quarantena. Quest’ultima non si applicherebbe a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti positivi nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della terza dose. Fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione al caso, i suddetti soggetti sarebbero obbligati ad indossare mascherine tipo FFP2 e ad effettuare - qualora sintomatici – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultimo contatto con un positivo. Si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza sopradescritta consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati.